Il comune di Carini è a 25 km a ovest di Palermo. Con un numero di abitanti che supera i 30.000, questa città è una delle più grandi della zona. Oltre che nell’agricoltura molti lavorano anche nel settore industriale.
La città si può raggiungere comodamente in autostrada. Si può utilizzare sia l’uscita autostradale di Carini oppure di Villagrazia di Carini. La stazione di Carini si può raggiungere con la linea ferroviaria Palermo-Trapani più volte all’ora.
La città di Carini fu nel corso della sua storia distrutta due volte. Nell’anno 415 a.C. nel luogo dove ora sorge Carini c’era l’antica città di Hykkara, che venne completamente distrutta. Con Gregorio il Grande la città divenne un vescovado. L’ultimo vescovo di Carini di cui si trova traccia fu Giovanni. Dai mussulmani la città venne nuovamente distrutta attorno all’anno 1000 e ricostruita.
Già quando gli Arabi giunsero a Carini c’era un’imponente fortezza. Questo castello venne utilizzato anche dai Normanni. Oggi si trovano solo dei resti di costruzione, risalenti al XV secolo. La parte conservata al meglio è l’antico muro normanno. In alcuni libri si riporta che le famiglie Abate, Chiaramonte e La Grua fossero i proprietari del castello e del feudo. Oggi è di proprietà del comune, e viene perlopiù utilizzato per eventi culturali.